Ritiro di Tara Verde con Oliver Leick

A settembre/ottobre 2022, alcuni di noi, tra i praticanti dell’Asia del Pacifico, hanno avuto la fortuna di partecipare ai sette giorni del ritiro di Tara Verde, online, condotto dall’istruttore di SMS, Oliver Leick.

Condotto in un orario comodo (18.00 in Cina, 20.00 in Australia) fino a 70 persone si sono unite alle sessioni di zoom, da Yeselling in Austria. La traduzione simultanea è stata abilmente fornita per la Comunità cinese da Catherine, e anche altre persone hanno potuto aderire grazie a questi orari.

È stato meraviglioso ascoltare le spiegazioni di Oliver su Tara Verde e le Ventun Lodi e di avere potuto accedere alla sua ampia conoscenza e saggezza, allievo del nostro Maestro dal 1977. Abbiamo sentito la sua gentile insistenza, che se davvero prendiamo questa pratica seriamente la pratica di Tara Verde porta molti benefici. Ma quello che dobbiamo fare è partecipare attivamente, praticare con diligenza e devozione, avere fiducia, per cantare le brevi invocazioni — Om Jézunma Pàgma Drólma Kyedla Dùddo Zevas Gyoñ, come fossero un valzer (suggerimento attribuito a Constantino Albini).

Ci ha ricordato che quando facciamo il mantra universale, Om Tāre Tuttāre Ture Svāhā, stiamo facendo il Guru Yoga, cioè le luci bianche, rosse e blu che riceviamo nei nostri tre siti sono come una torcia laser dataci dal Maestro per aiutarci entrare nello stato. Che quando pronunciamo con forza Tāre ancora e ancora, dobbiamo tenere a mente tutte le cose per cui abbiamo bisogno di aiuto. Lei lo sa già! Come la l’invocazione precedente nelle parole del famoso Maestro, Atisha, dice: Tara, mi conosci, conosci tutte le mie paure e problemi nel samsara, per favore aiutami!

Oliver ha poi spiegato i Quattro Incommensurabili e le Sei Paramita, ricordandoci che Tara incarna queste qualità completamente, che dovremmo incorporare anche noi tutti i giorni. E proprio quando pensavamo che non potesse esserci nulla di ulteriormente interessante, Oliver ha cominciato a introdurre i versi delle Lode alle 21 Tara, – esaltando tutte le loro qualità e funzioni: alcune ferocemente adirate, altre tutte pace e luce, altre ancora con poteri tali da far sembrare i supereroi Marvel decisamente addomesticati. Ci ha detto che i vantaggi di recitare quotidianamente le lodi (una pratica comune in il Tibet dei monaci e dei laici) sono grandi: le paure spariscono, gli impedimenti dei veleni sono purificati, tutti i desideri sono esauditi come se tutti i Buddha cocnedessero i loro poteri.

Nella seconda metà delle sessioni quotidiane, Oliver ci ha guidato nella pratica di Tara Verde, aggiungendo le Lodi che abbiamo studiato quel giorno e spiegando che durante il mantra di Tara Bianca possiamo inviare luci ad altre persone che potrebbero soffrire di malattie o condizioni difficili. Per il giorno di Guru Rinpoche abbiamo imparato a fare la Ganapuja di Tara Verde e Oliver ci ha ricordato che quando facciamo visualizzazioni, mantra, invocazioni, trasformazioni: dobbiamo davvero sentile, dobbiamo dare vita alla pratica. È così facile distrarsi, andare e basta seguendo il flusso. Come ha sempre detto Rinpoche, fare migliaia di mantra non significa niente se non si è presenti.

Per me questo è stato principalmente quello che ho preso dal ritiro. Ricordati di portare la tuo pratica nella vita! E chiedi a Tara di aiutarti, lo farà lì in un lampo! Molte grazie al nostro caro Maestro Chögyal Namkhai Norbu per la sua sconfinata pazienza e generosità, a Oliver per portare avanti in modo così perspicace la sua eredità, e agli organizzatori Sean (Australia), Henry (Cina), e alla traduttrice Catherine e ai partecipanti.

Jan Cornall, Sydney, ottobre 2022

Download PDF